FROM 2GAMMA THE INVENTOR OF OXYGEN BARRIER SILAGE FILM
Per 2 Gamma, l’allestimento di un laboratorio professionale è stato un passo fondamentale per poter garantire i livelli di eccellenza qualitativa che contraddistinguono i film barriera all’ossigeno SealPlusseries.. Ogni lotto di produzione viene sottoposto a prove fisiche di resistenza meccanica, a prove di invecchiamento accelerato che simula l’esposizione solare fino a un anno sopra la trincea, viene inoltre controllata la conformità delle materie prime. Tutto questo per un unico scopo: essere in grado di produrre il miglior film barriera all’ossigeno in grado di garantire la massima protezione del tuo insilato.
Una buona analisi di un prodotto parte sempre dalla verifica dell’uniformità di spessore del prodotto stesso. Spessori diversi del prodotto sono sinonimi di comportamento meccanicofisici diversi e di conseguenza, di diverse performances del film. Non sempre positive. Nel nostro laboratorio viene misurato l’uniformità dello spessore di strisce di prodotto sull’intera larghezza del lotto oggetto di esame. Nel video qui sotto un esempio di questo tipo di analisi.
Fino a quando il film plastico è in grado di allungarsi senza rompersi, e qual è il carico di rottura, cioè fino a che punto può resistere alla trazione intesa come possibilità di poter essere calpestato e di poter resistere agli eventi atmosferici più importanti. Questa prova viene condotta in MD ( machine direction ) and TD (trasversal direction ) in modo da replicare fedelmente la possibile applicazione dei carichi.
Il microscopio è uno strumento ben conosciuto dai più. Nel nostro laboratorio viene utilizzato per esaminare la sezione trasversali del film oggetto di valutazione. In questo modo si riesce a determinare l’uniformità di spessore dei vari layers che compongono il film ed in particolare,della barriera all’ossigeno EVOH e dei collanti necessari per farlo aderire ai layers superiori e inferiori.
Si tratta di un altro apparecchio molto sofisticato in grado di misurare le forza necessaria a lacerare il film. Anche in questo caso, come per il dinamometro, viene prelevato una porzione di prodotto oggetto di analisi,seguendo la machine direction ( MD ) e la trasversaldirection ( TD ).
Si tratta di un’analisi fondamentale per il nostro film. Questo apparecchio è in grado di misurare la quantità di ossigeno permeata attraverso il film nell’arco di 24 hr. Si tratta quindi della misurazione diretta del grado di efficacia della barriera all’ossigeno di un film. Il dato misurato dal MOCON viene espresso in CC di O2/m2permeato in 24hr.
Questo apparecchio è fondamentale per monitorare e determinare il grado di qualità dei singoli componenti della miscela di estrusione. Il principio di funzionamento di questo apparecchio si basa sul differente punto di fusione di un determinato composto o componente. In questo modo si arriva all’esatta determinazione ed identificazione dei componenti della miscela di estrusione e alla sua conseguente certificazione.
Insieme al MOCON, l’acceleratore di invecchiamento è uno strumento molto importante del nostro laboratorio. Questa macchina è in grado di riprodurre le diverse condizioni climatiche sottoponendo il campione oggetto di esame a cicli ripetuti ed alternati di esposizione alla pioggia, alla luce ( UV ). Il test completo ha una durata di 2.300 ore e simula un anno di impiego in pieno campo a 200kly, l’esposizione tipica dei deserti africani o Australiani. Una volta ultimato, il campione oggetto di analisi viene di nuovo analizzato meccanicamente per determinare carico di rottura e grado di allungamento una volta “invecchiato“.